Museo della Ceramica di Nove

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 Terrecotte cinesi

Foto Carotti Romano

Foto Museo

 

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Scheda

 

 

 

La storia del Comune di Nove è legata a quella del fiume Brenta che lo delimita, a Oriente, lungo tutta la sua lunghezza. E' adagiato infatti sul cono di deiezione del fiume al confine con Bassano e parte del suo territorio, un tempo alveo del Brenta, si è venuto fondando con i depositi delle pietre, 'le brentane' e la progressiva deviazione del fiume stesso. L'odierna Piazza di Nove e la parte orientale del paese erano il fondo e l'ampio letto del fiume.

Il Museo

 

Il Museo Civico della Ceramica di Nove, allestito nell'Ottocentesco Palazzo De Fabris e sede fino a qualche anno fa dell'Istituto Statale d'Arte per la Ceramica, è stato inaugurato nell'aprile 1995. La collezione ripartita per epoche, documenta ampiamente la storia della ceramica veneta, novese e vicentina in particolare, dal Settecento ai nostri giorni, oltre a presentare alcuni interessanti oggetti di epoche precedenti.
In merito all'aspetto tecnologico dei materiali, il Museo offre una panoramica dei tipi ceramici prodotti nel Veneto: terrecotte, cristalline, maioliche, porcellane, terraglie, semirefrattari, grès. Anche le tecniche di produzione sono presentate attraverso un'ampia gamma di esempi: dalle terrecotte semplici a quelle ingobbiate, alle ceramiche graffite e alle maioliche a gran fuoco e così via. Questa collezione si presenta di notevole interesse anche sotto il profilo storico, dato che sono rappresentate quasi tutte le manifatture novesi e bassanesi, ma anche di Vicenza, Venezia, Treviso ed Este, e vi sono anche esempi di altre regioni (Toscana, Lombardia, Trentino Alto Adige e Liguria) e stranieri (Germania, Francia e Olanda).
Interessante è inoltre rilevare come, oltre ai vari materiali e tecniche di produzione, è presente un'estrema varietà di forme e di decori, per cui si possono ammirare i più importanti motivi decorativi settecenteschi.
Una menzione a parte merita il nucleo di ceramiche contemporanee, concesso in deposito permanente al Museo di Nove dall'Ente Fiera di Vicenza, costiuito da circa trecento manufatti premiati ai vari concorsi del Salone Internazionale della Ceramica dal 1949 al 1975. Uno dei pezzi più pregevoli di quest'ultima collezione è questo grande vaso di Pablo Picasso.

 

Terrecotte Cinesi

 

Uno dei tre Gran Premi alla Biennale di Venezia del 1999 è stato assegnato all'artista cinese Cai Guo Qiang e ai suoi undici collaboratori per le grandiosi e stupefacenti statue in creta, di dimensioni al vero.
Alcuni gruppi plastici raffiguranti i lavori pesanti, le fatiche e le umiliazioni del popolo cinese durante il periodo feudale, sono stati acquistati cotti e restaurati dal comune di Nove su iniziativa del maestro Alessio Tasca. Le figure bloccate nei gesti più naturali e consueti dei contadini cinesi, di vecchi, di donne e bambini, saranno esposte nello spazio antistante al Museo della Ceramica di Nove (VI).
 

Carotti Romano

 

Presso il Museo Civico della Ceramica di Nove (VI) si tiene la mostra delle ceramiche, dipinti e disegni di Romano Carotti (1926 - 1972). Formatosi all'Istituto d'Arte ai Carmini, a Venezia, Carotti ha avuto modo di frequentare anche parallelamente l'ambiente dell'Accademia di Belle Arti dove Arturo Martini, attorniato da assistenti come Mario Deluigi e Alberto Viani, aveva impresso una nuova vitalità all'ambiente accademico. Il giovane Carotti ha concentrato la sua attività nel mondo della ceramica a partire dal 1944 quando, trasferitosi a Nove al seguito della famiglia, è diventato collaboratore stabile presso la manifattura Barettoni. Qui ha lavorato come modellatore e ha iniziato a realizzare una propria "produzione", del tutto indipendente dalla tradizione locale.
 

 

 

 

 

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